Perché dobbiamo proteggerci dal sole?
Il 80% dei segni dell'età è dovuto ai fattori esterni dell'esposoma, tra cui la radiazione solare, che rappresenta uno dei fattori con maggiore impatto sulla salute della pelle, responsabile, tra le altre cose, del fotoinvecchiamento quotidiano. La protezione quotidiana della pelle contro la radiazione solare è fondamentale per mantenere un aspetto più giovane e sano. Il sole emette diversi tipi di radiazioni, tra cui le più importanti per i loro effetti biologici sono la radiazione UVB e UVA.
Perché dovrei usare un fotoprotettore o una protezione solare per il viso?
Come afferma la dermatologa Andrea Combalia, il fotoprotettore è il miglior trattamento antinvecchiamento. «Ciò che tutti conosciamo come invecchiamento cutaneo in realtà si chiama fotoinvecchiamento», afferma la dermatologa prima di avvisare che l’abuso del sole è dannoso ed è la principale causa della comparsa dei segni dell’età.
Tutti possono usare gli stessi solari?
No. C'è qualcosa che devi tenere ben presente. L’SPF (FPS in spagnolo) definisce il tempo massimo in cui puoi esporti al sole senza scottarti utilizzando una protezione solare e risponde a una formula che ti indicherà ogni quanto dovresti riapplicare la crema solare. Cioè, se la tua pelle può stare 10 minuti al sole senza scottarsi e il tuo solare è +30, potresti stare 300 minuti al sole in modo sicuro, a patto che venga applicato correttamente.
D’altra parte, attualmente esistono 6 fototipi diversi di pelle, classificati in base al colore della carnagione, dei capelli, degli occhi e alla facilità con cui la persona si scotta. In sintesi possiamo dire che:
Fototipi I, II e III devono prestare la massima attenzione al sole e usare almeno un SPF +50.
Fototipi IV, V e VI devono usare, come minimo, una protezione solare con SPF +30.
Differenze tra raggi HEV, UVB, UVA e infrarossi
Radiazione HEV. Conosciuta come luce blu (o luce visibile ad alta energia) è la principale causa del fotoinvecchiamento. Inoltre, è anche associata alla produzione di stress ossidativo sulla pelle. Proviene dal sole, ma anche da fonti artificiali come dispositivi elettronici.
Radiazione UVB. È la causa delle scottature, dei melanomi e di altri tipi di tumori cutanei.
Radiazione UVA. Noti come raggi ultravioletti. Sono raggi invisibili che fanno parte dell’energia proveniente dal sole e penetrano direttamente nel derma. Sono responsabili dell’invecchiamento precoce della pelle e dell’abbronzatura. Danneggiano le cellule del DNA, le fibre di collagene ed elastina e causano rilassamento cutaneo.
Radiazione IR-A o infrarossa. Provoca una sensazione termica sotto forma di calore. Esistono tre tipi di raggi infrarossi: IR-A, IR-B e IR-C, i più pericolosi sono gli A perché possono penetrare fino agli strati più profondi dell’epidermide e aumentare i radicali liberi che danneggiano la pelle.
Differenza tra protezione solare viso e corpo
Il viso ha bisogno di una protezione diversa rispetto al resto del corpo. Ecco alcuni motivi:
La pelle del viso è più sottile e delicata rispetto al resto del corpo, per cui si scotta prima e necessita di un SPF più alto.
La pelle del viso ha più pori e ghiandole sebacee, quindi serve un fotoprotettore adatto.
È più esposta al sole rispetto ad altre zone del corpo, quindi è costantemente colpita dai radicali liberi responsabili del fotoinvecchiamento e della perdita di elasticità.
Il viso presenta cellule più piccole.
Differenza tra solare con filtro fisico e solare con filtro chimico
I solari con filtri chimici contengono sostanze che catturano l’energia solare e la trasformano rendendola innocua per la pelle. Agiscono sulla pelle attraverso una reazione chimica responsabile della protezione dai raggi nocivi del sole. Iniziano ad essere efficaci dopo 20-30 minuti dall’applicazione, hanno un rischio maggiore di causare allergie e sono più piacevoli da usare. Perché? Perché l’industria cosmetica li utilizza molto e sono disponibili in formato crema, olio, mousse… L’importante è scegliere una protezione ad ampio spettro (UVB e UVA).
I filtri solari fisici o minerali contengono sostanze inerti che, applicate sulla pelle, riflettono la luce solare come uno specchio. Non assorbono le radiazioni. Si tratta di sostanze impermeabili ai raggi solari. I più usati sono: mica, diossido di titanio, petrolato rosso, ossido di zinco o ferro, salicilati, cloruro ferrico, ictiolo e talco. Offrono una protezione più completa e hanno minore rischio di allergie, adattandosi alle pelli sensibili.
Differenza tra protezione solare viso e schermo solare
Un bloccante solare riflette i raggi solari (UVA e UVB) dalla pelle, impedendo che penetrino nel derma.
Una protezione solare filtra i raggi UV, riflettendoli, assorbendoli e disperdendoli.
Consigli per applicare correttamente la protezione solare viso
Pulisci il viso. È molto importante per evitare che le imperfezioni si accentuino sotto il sole.
Quando scegli una crema idratante (da applicare prima della protezione), scegline una senza profumo né oli. Altrimenti potrebbero comparire macchie.
Applica la protezione solare viso o il fotoprotettore solo dopo che la crema idratante è stata completamente assorbita.
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